con i fondatori della pratica, Madan Kataria e sua moglie Madhuri
Roma, 14 set. (askanews) – Benessere, aziende, scuola, ambito socio-sanitario tra cui ospedale, cure palliative, anziani, carcere, disabilità. Sono questi i principali settori dei benefici comprovati dello Yoga della Risata, come verrà approfondito durante il IV Congresso Italiano che, dopo il grande successo del 2019 e una lunga attesa durata ben 5 anni, tornerà tra un mese, dall’11 al 13 ottobre 2024, sul Lago di Garda, al Parc Hotel di Peschiera del Garda (VR). Due gli interventi formativi, in modalità virtuale, dei fondatori indiani della pratica: il medico Madan Kataria e sua moglie Madhuri, inoltre si alterneranno sul palco tanti esperti, tra cui 1 medico, 3 psicologi, 6 professionisti sanitari.
Sarà un’esperienza corale, inclusiva e fortemente formativa, aperta a tutti e promossa dalla Master Trainer Lara Lucaccioni, una delle più attive al mondo, con l’obiettivo di promuovere il benessere delle persone e realizzare la missione del Movimento: salute, felicità e pace nel mondo attraverso la risata. Sono previsti oltre 30 appuntamenti, come talk e workshop con ospiti nazionali ed internazionali, formazione, buone pratiche, giochi, risate e Funny Night, per sperimentare la via più semplice ed economica al benessere. Obiettivi che sono confermati dalla media partnership con il settimanale Donna Moderna e dalla sponsorship dell’azienda di medicina naturale Prodeco Pharma, due realtà da sempre attente al benessere psico-fisico.
Lo Yoga della Risata è una pratica rivoluzionaria dall’enorme valore terapeutico, ideata nel 1995 e basata sull’intuizione unica che tutti possono ridere anche in assenza di umorismo, con innumerevoli benefici scientificamente dimostrati. Coinvolge oggi più di 3 milioni di persone in oltre 115 Paesi con migliaia di Club della Risata gratuiti, che ne sono il cuore. Sono oltre 500 quelli italiani (elenco geolocalizzato).
“Dopo 5 lunghi anni – puntualizza Lara Lucaccioni – sono felice e orgogliosa di promuovere di nuovo questo evento straordinario, aperto a tutti, per far sperimentare come ridere sia la miglior medicina a costo zero, come dimostrato dalla stessa ricerca scientifica. Non tutti, però, sanno come farlo. La via è quella indicata dello Yoga della Risata, che ci insegna a ridere anche quando la vita non ci sorride, con enormi benefici. Il Congresso, con l’intervento straordinario del fondatore della pratica, il medico Madan Kataria, sarà l’occasione per condividere tutte le applicazioni terapeutiche di questa pratica rivoluzionaria. L’obiettivo finale è diffondere salute, felicità e pace, secondo quella che è la missione dello Yoga della Risata!”
All’evento saranno presenti alcuni tra i principali esponenti italiani e stranieri della disciplina. Tra i relatori: la Master irlandese Tové Kane (azienda), il Master australiano Merv Neal, collegato online (salute mentale), il manager Ilario Tricarico (azienda), il medico Vittorio Fusco (ospedale), la biologa nutrizionista Leslye Pario (stress), lo psicoterapeuta Francesco Cianci (intelligenza emotiva), la psicologa Daniela Sirtori (psicologia), la docente universitaria Rosaria Cirillo (scienza della felicità), l’insegnante Elena Berrone (scuola), la pedagogista Monica Lombardi (Pedagogia della Gioia), la psicologa clinica e della riabilitazione Anna Bondaschi (cure palliative), il fisioterapista Marco Squarzoni (interventi uno a uno), le infermiere Simonetta Pocchiesa (anziani e morte), Maura Como (pazienti oncologici) e Gabriella Mozzone (processo di guarigione), l’educatrice e pedagogista Cinzia Perrotta (carcere), la facilitatrice Lalla Ribaldone (disabilità).
È una disciplina trasformativa, semplice ed economica, che si pratica anche da soli, ma la cui forza principale è data dal gruppo. Nasce dall’intuizione unica, secondo cui ciascuno di noi può decidere di ridere senza l’ausilio della comicità, portando il corpo a farlo per scelta: emettiamo il suono della risata e lo sosteniamo progressivamente attraverso la respirazione, per almeno dieci minuti, con gli stessi innumerevoli benefici, in quanto il nostro corpo non distingue una risata spontanea da una autoindotta. Tanto più che, dopo qualche risata autoindotta, essa finisce per diventare autentica e contagiosa. Se siamo in gruppo, ciò avviene grazie all’effetto dei neuroni specchio e della giocosità sperimentata durante gli incontri; se siamo da soli, ci fa ridere il nostro sé che ride, che gioca con il suono delle risate e nutre il suo bambino interiore, e inneschiamo così la risata, respiro dopo respiro. Inspiro-trattengo e rido diventa la via per il nostro benessere!
Attraverso la pratica si potenzia l’ossigenazione, rendendo più vitale ed energico il nostro corpo, diventando anche più presenti a livello mentale. Inoltre, aumentano le difese immunitarie, diminuisce lo stress fisico, mentale ed emotivo, si riducono il rischio di malattie al cuore e la pressione arteriosa, migliorano la digestione e il transito intestinale. Viene inoltre favorito il sonno, si creano profonde relazioni e si aumenta la resilienza.
Sono oltre 700 le ricerche scientifiche che attestano tali benefici. Tra le numerose riguardanti la diminuzione del cortisolo, l’ormone dello stress, grazie alla risata, la più significativa è la meta-analisi del maggio 2023[1], comprendente 8 studi e 315 partecipanti. Da questa ricerca è emerso che con la risata – spontanea e non – si può ottenere una riduzione del cortisolo del 31,7%. Anzi, con una singola sessione di risate autoindotte si giunge addirittura al 36,7%. Queste analisi hanno dimostrato il potenziale ruolo terapeutico degli interventi che inducono alla risata come strategia complementare per migliorare il benessere di tutti ed evidenziano la necessità di ulteriori ricerche volte a migliorare la nostra attitudine alla risata.