Senza interventi su Cig perdita di 25mila posti
Rimini, 22 ago. (askanews) – “Io penso che sia venuto il tempo che Stellantis presenti un serio progetto industriale e indichi chiaramente quali investimenti, quali nuovi modelli, quali garanzie sotto il profilo produttivo e occupazionale. Non si può tirare troppo la corda”. Lo ha detto il segretario della Cisl, Luigi Sbarra, a margine del Meeting di Rimini, commentando la situazione in cui versa l’azienda automotive.”Mi permetto di dire, e so di suscitare qualche irritazione, che se Tavares pensasse a una strategia industriale di Stellantis in Italia e in Europa e nel mondo e pensasse un po’ di meno alle sue retribuzioni e ai suoi compensi farebbe cosa veramente gradita alle persone – ha proseguito Sbarra – Stellantis è chiamato a dare risposte e il governo non può pensare di fare la finta o la figura del Ponzio Pilato”.”La novità che abbiamo come Cisl – ha spiegato Sbarra – è che nel primo semestre del 2024 la produzione di veicoli del gruppo Stellantis si è ridotta del 25% rispetto al 2023. Si segnalano preoccupazioni in quasi tutti gli stabilimenti italiani, in alcuni dei quali sta scadendo la cassa integrazione. E se non si interviene con norme legislative finalizzate a prorogare, nel 2025 rischiamo di perdere circa 25mila posti di lavoro. Ci sono difficoltà a Melfi dove Stellantis ha annunciato cinque nuovi modelli ma prima che ciò si realizzi passerà del tempo e, ripeto, nel 2025 scadrà la cassa integrazione”.