La Corea del Nord ha aumentato la sua flotta
Roma, 6 set. (askanews) – Il ministero della Difesa sudcoreano ha dichiarato oggi che l’esercito ha iniziato a dislocare un sistema integrato anti-drone in diverse località per contrastare le minacce rappresentate dai veicoli senza pilota della Corea del Nord. Lo riferisce l’agenzia di stampa Yonhap.
Questa mossa arriva mentre la Corea del Sud ha intensificato gli sforzi per migliorare le proprie capacità di risposta ai droni, dopo che cinque di questi mezzi nordcoreani hanno attraversato il confine a dicembre 2022 è uno di essi è arrivato a Seoul. L’esercito non è riuscito a intercettarli, sollevando dubbi sulla sua prontezza operativa.
“Il sistema integrato anti-drone è in fase di distribuzione in luoghi strategici per rispondere alle minacce poste dai piccoli veicoli aerei senza pilota della Corea del Nord”, ha dichiarato un funzionario del Ministero della Difesa.
Il sistema integrato è composto da varie apparecchiature, tra cui radar e disturbatori di segnale per droni, rendendolo in grado di rilevare, tracciare e abbattere i veicoli senza pilota.
Secondo quanto riferito, l’esercito prevede di distribuire inizialmente circa 20 sistemi alle unità sotto il Comando della Difesa della Capitale e ad altre unità responsabili della difesa di aree chiave.
Recentemente, la Corea del Nord ha cercato di avanzare nelle sue capacità di droni, con il leader Kim Jong Un che ha supervisionato un test di prestazioni di droni d’attacco suicidi il mese scorso.